giovedì 10 novembre 2011

Le meleagre - Giordano




Soggetto megalomane per le meleagre , devo ammettere che ci ho messo un po a tirar fuori un idea che mi convincesse, basata sulla precisa indicazione di Barbara, e cioè che guardando il video lo spettatore , debba dire:...cioè ma DioBO'!!!

Ecco , partendo da questo, avrei 2 idee, basate su un unico punto di partenza.
Un po ' di tempo fa ho visto una specie di documentario che si chiama "lost in la mancha" , in cui il protagonista è un regista che vuole mettere in scena un colossal basato sulla storia di Don Chisciotte della Mancia .
In questo documentario fallimentare, il film non verrà mai fatto, anzi è proprio la storia di un incredibile insuccesso cinematografico, ma la cosa interessante è lo sviluppo del personaggio di Don chisciotte che mi ha colpito per una certa riconducibilità a Giordano.

La parte iniziale del brano mi sembra sotto un certo punto di vista una specie di marcia trionfale, di un eroe che viaggia per conquistare / combattere contro cose e persone, e che in generale è incazzato con il mondo.
Poi nel testo ha questa cosa del sosia, che interpreto come una doppia a personalità ,visto che ho avuto la generale sensazione di una persona impazzita che si scaglia contro tutto e tutti, ma dall'aspetto non troppo pauroso, anzi quasi un po sfigato.

Veniamo alle idee visive vere e proprio. Chiaramente il personaggio dovrà essere un eroe, ma un pò rivisto in chiave metropolitana/ contemporanea.

La base del video dovrebbe essere un elemento scatenante del viaggio, cioè: il protagonista in un locale, scopre la sua ragazza con un altro.( per ora è la cosa più banale che ho trovato come elemento scatenante, ma può anche funzionare) 
dovrebbe essere la scena iniziale e voi sareste già nel locale a suonare, e continuereste a farlo per tutto il brano. Utilizzando queste immagini poi in mezzo al resto, e il finale ritornerà allo stesso locale.

Nel senso: elemento scatenante nel locale, dove  state suonando>Il protagonista scappa/ si chiude in bagno>viaggio mentale> con immagini di voi che suonate nel locale( o fate parte del viaggio mentale)> finale con ritorno alla realtà dove nel bagno il protagonista si vede allo specchio vestito da eroe (sosia) , ma la figura reale sarà come all'inizio ma più malconcia.

Il viaggio mentale:

Per il viaggio dell'eroe ho pensato abbastanza in grande.
1: Non sò se qualcuno di voi ha visto "the social network", il film sulla storia di facebook, ecco non c'entra un cazzo, però c'è una bellissima scena girata magistralmente , della gara di canottaggio.Piena di primissimi piani e campi lunghi , con un profondità di campo particolare, ve beh bisognerebbe vederla.
L'idea è che il nostro personaggio si trasformi in una specie di don chisciotte marittimo, una specie di pirata a bordo di una barca a remi tipo questa: 


anzi, esattamente quella, che poi è una delle barche degli scout del gruppo Rimini 2.Ecco io pensavo di girare una specie di finta traversata con il protagonista in prua con un sciabola puntata in cielo, e degli schiavi che remano dietro.La barca va scenografata, io pensavo anche ad un vela finta, quadrata con un simbolo sopra, magari un megateschio. Nella traversata il protagonista può incontrare dei pericoli che vede solo lui.Don chisciotte vedeva i giganti dove c'erano i mulini a vento, possiamo mettere dei fantocci in mare, oppure si può scagliare contro un altra barca dove magari suonate voi, insomma è un po da sviluppare.
Tecnicamente si può fare con 2 barche scout previa la loro volontà di collaborare. 
Il tutto può essere ripreso, sia da riva in un giornata di vento da terra, in modo che l'acqua sia piattissima, la barca può stare anche ad una decina di metri da riva  solamente,  ovviamente riprendendo solo verso l'orizzonte.Si può utilizzare l'altra barca per le riprese più ravvicinate,e anche i pontili di attracco delle motonavi, dagli scogli del rockisland.

2l: l'altra idea per il viaggio: il protagonista / eroe è a cavallo , completamente al buio. La scenografia è fatta praticamente di luce, il cavallo e il protagonista appaiono e scompaiono e mentre appaiono, possono incontrare appunto  ostacoli, finti mostri da combattere.
Il cavallo e il cavaliere li abbiamo già al maneggio San Paolo, a Rimini.
Questo, nella sua semplicità è paradossalmente più difficile, perchè dobbiamo studiare bene un illuminazione che sia possa muovere.
Ma niente di infattibile.
Poi il finale è appunto un ritorno al locale dal viaggio che consideriamo mentale , quindi non faremo mai vedere il ragazzo che fisicamente esce dal locale, da diciamo che potremmo fare una cosa come entrare/uscire da un water alla trainspotting( magari una cosa più semplice, ma quello è il concetto.)Poi segue riflesso allo specchio.

Queste sono un po' l'idea. Ho pensato un po in grande , ma sono un po abituato così, poi a ridimensionare  si fa sempre in tempo, ma sono idee relizzabillissime, con un po di sbattimenti e qualche comparsa.
Ho scritto un casino, fatemi sapere cosa ne pensate.



Con una certa difficoltà abbiamo girato la prima parte del video, le scene in barca.La giornata è stata decisamente avversa, soleggiata ma con troppo vento tanto da rendere la barca difficile da gestire e la temperatura di metà novembre certo non ci ha aiutato.
L'orario scelto però è stato ottimale, dalle 14 alle 15 il sole invernale calante opposto al mare rendeva tagli di luci diretti ai soggetti in acqua.

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